PROGETTO TALENTO FIDAL LOMBARDIA: premiato il morbegnese Francesco Bongio

Unico premiato della provincia di Sondrio Francesco Bongio (GS CSI Morbegno), quest’anno matricola azzurra ai Mondiali di trail e mountain running a Innsbruck dove è arrivato 30° tra gli junior, campione italiano juniores di corsa in montagna a staffetta (con Federico Bongio) e vicecampione italiano di corsa in montagna.

Foto di Davide Vaninetti/FRV

Una cerimonia finale molto ritmata in Sala Biagi nella sede di Regione Lombardia ha chiuso l’anno dei record del Progetto Talento FIDAL Lombardia. L’edizione dell’autunno 2023 della storica iniziativa a supporto dei giovani atleti lombardi dell’atletica del Comitato Regionale (come sempre nell’ultimo lustro affiancato da BCC Milano) ha visto infatti premiati ben 64 atleti con borse di studio da 1500 euro (categorie Juniores e Promesse e premi speciali) o da 600 euro (categoria Allievi/Under 18) per un impegno economico complessivo di 74.400 euro: una cifra da primato per l’atletica italiana. Le borse di studio sono state erogate grazie a un importante contributo di Regione Lombardia (24.000 euro), al notevole impegno del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e a quanto raccolto attraverso il crowdfunding “Metti la Tua Firma sul Futuro di un Campione” grazie agli appassionati (22.755 euro, ben oltre i 16.000 euro “obiettivo” della campagna): era prevista l’erogazione di almeno 32 borse di studio, ne sono state consegnate addirittura 64.

«Vorremmo sempre poterne dare di più, ma per questa edizione abbiamo alzato notevolmente l’asticella – l’esordio del presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, affiancato nella conduzione non da Germano Lanzoni (bloccato a casa dalla febbre) ma (con un “cambio” avvenuto con la velocità di un passaggio di testimone) da un’altra attrice del progetto “il Milanese Imbruttito”, Laura Locatelli -: oltre alle borse di studio siamo al lavoro per premiare anche i migliori atleti e le migliori atlete della categoria Cadetti a Roma per assistere a tre giorni di Campionati Europei».

Ricchissimo di spunti e di emozioni il momento dedicato ai “premi speciali”, cinque borse di studio consegnate ad atleti “fuori età” ma dalla dimensione nazionale e internazionale: in questa fase è intervenuta, con grande trasporto ed entusiasmo, Lara Magoni. Il sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani ha idealmente rivisto il proprio passato da atleta nello sci alpino, con la partecipazione a tre Olimpiadi e cinque Mondiali e la perla dell’argento iridato 1997 in slalom speciale: «A 28 anni, dopo otto incidenti, in tanti pensavano che la mia carriera fosse finita, invece ho vissuto il momento più importante della mia carriera. Voglio dire a questi ragazzi che i loro occhi brillano di voglia di gareggiare e di superare i propri limiti. Tutti gli sportivi passano per l’atletica leggera: anch’io ho vissuto tanti mesi di preparazione in pista, non ero velocissima ma poi sugli sci “mangiavo” i pali. Una dote importante per gli atleti è la riconoscenza: verso i genitori, gli unici che saranno in ogni istante al loro fianco nella loro carriera, ma anche verso tutti coloro che li supportano nel loro percorso come sta facendo FIDAL Lombardia. Grazie a Gianni Mauri e al Comitato Regionale per l’impegno e la grande energia profusi in questo progetto».

Tra i “premi speciali” c’è il vicecampione del mondo della 4×100 Roberto Rigali, ragazzo che dalla Valle Camonica è arrivato (a 28 anni) sul podio iridato di Budapest (Ungheria): «È un grande onore per me essere inserito in questa iniziativa – le sue parole, mentre Gianni Mauri lo “vestiva” di una bandiera italiana -: è la prima volta che vengo inserito in un simile progetto. Il sogno è partecipare ai Giochi di Parigi 2024: dopo l’argento mondiale ho ripassato con la memoria tutta la mia carriera e devo dire che sì, è stato proprio un bel percorso, anche se (ride, ndr) metà della borsa di studio andrà in fisioterapia e massaggi». Parigi 2024 è anche nei sogni di Mario Lambrughi e di Jacopo Peron, rispettivamente semifinalista mondiale dei 400m ostacoli (traguardo raggiunto a 31 anni e mezzo) e ottocentista emergente. «Grazie a Gianni Mauri e al comitato per la sensibilità verso il mio percorso, il 2024 sarà la mia ultima stagione e voglio coronarla con la partecipazione ai Giochi» le parole di Lambrughi, nella cui carriera si è “rivista” anche Lara Magoni. Peron ha messo in pausa una carriera da ingegnere meccanico «per inseguire Parigi: può sembrare folle, ma se non ci credo io nessun altro può crederci al posto mio; ringrazio la mia famiglia perché ogni successo individuale è sempre un risultato “di squadra”, e voglio dire anche che il percorso di Mario Lambrughi è per me di grande esempio». Nelle premiazioni il presidente Mauri ha dato spazio anche a tante voci “giovani”, dall’oro del triplo nel Festival Olimpico della Gioventù Europea Erika Saraceni alla primatista italiana Under 18 dei 400m Valentina Vaccari, entrambe mostratesi desiderose di mettersi ancora più in gioco nella prossima stagione.

Tra i partner storici del Progetto Talento c’è BCC Milano: «Siamo sempre felici e orgogliosi di essere al fianco del mondo dell’atletica e di aver ospitato la Festa dell’Atletica Regionale, come accadrà anche il prossimo mese di gennaio» il pensiero del vicepresidente Giovanni Maggioni.

La Federazione Italiana di Atletica Leggera a livello di Consiglio Federale è stata rappresentata dal vicepresidente Grazia Maria Vanni: «Un saluto ai talenti e ai genitori, questo progetto non è mai stato florido come ora. Grazie a FIDAL Lombardia e a tutti i partner, mi spiace che un’iniziativa così ampia come questa esista solo in Lombardia».

Per il CONI Lombardia è intervenuto il presidente Marco Riva: tra gli ospiti anche il presidente del Comitato Regionale FIDAL Puglia e grande maratoneta del passato Giacomo Leone, che ha dichiarato: «Con Gianni Mauri e la Lombardia abbiamo tante idee in comune: complimenti a voi, è incredibile ciò che state riuscendo a realizzare. Noi abbiamo un progetto che si chiama “Puglia per sempre”, che valorizza le società del territorio».

Per raggiungere quest’obiettivo difficile da immaginare solo un anno fa il Comitato Regionale FIDAL Lombardia è stato affiancato da tanti preziosi compagni di viaggio: oltre a Regione Lombardia e BCC Milano, a supportare il Progetto Talento sono stati anche Hines, Nike, Politecnico di Milano, LCA Studio Legale e Rotary Club Monforte. Tra coloro i quali sono intervenuti il professor Davide Allegri per il Politecnico («Congratulazioni a tutti i premiati, quest’anno come Politecnico abbiamo raddoppiato le borse di studio per meriti sportivi. Ci vediamo al Giuriati, dove si allena anche Filippo Tortu»), Martina Baroni per Hines («Hines si occupa di investimenti immobiliari ma anche della rigenerazione di aree abitate e l’attività sportiva è un mezzo tra i migliori per rigenerare i territori. Ragazzi, i vostri volti e i vostri occhi comunicano i sogni che portate con voi»), Federico Venturi Ferriolo e Lorenzo Caprara per LCA e Stefano Sampietro per il Rotary Club Monforte.

BORSE DI STUDIO: I VINCITORI – Premi speciali “over 23” (contributo euro 1500 ciascuno): Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946), Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco), Jacopo Peron (Varese Atletica), Roberto Rigali (Bergamo Stars), Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico). Promesse uomini (contributo euro 1500 ciascuno): Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), Edoardo Luraschi (OSA Saronno Libertas), Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), Luca Sito (CUS Pro Patria Milano). Promesse donne (contributo euro 1500 ciascuno): Aurora Bado (Freezone), Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Vittoria Di Dato (Nuova Atl. Varese), Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano), Giorgia Marcomin (OSA Saronno Libertas), Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950), Aurora Volpi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi).

Juniores uomini (contributo euro 1500 ciascuno): Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), Francesco Bongio (CSI Morbegno), Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì), Kelvy Bruno Okunbor (Virtus Castenedolo), Alessandro Carugati (OSA Saronno Libertas), Davide Delaini (Euroatletica 2002), Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia), Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), Stefano Marmonti (SOI Inveruno), Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Daniel Okoluku (CBA Cinisello), Nicolò Salaris (GS Bernatese), Matteo Sioli (Euroatletica 2002). Juniores donne (contributo euro 1500 ciascuno): Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Marta Amani (CUS Pro Patria Milano), Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano), Maria Calabresi (Bracco), Melissa Casiraghi (Team A Lombardia), Anna Marta Carnero (Atl. Brescia 1950), Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Elisa Peverelli (AG Media Sport), Celeste Polzonetti (Bracco).

Allievi (contributo euro 600 ciascuno): Filippo Bianchini (Atl. Monza), Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza), Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza), Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Daniel Ohua (CUS Bergamo), Francis Pala (CBA Cinisello), Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago), Jacopo Risi (OSA Saronno), Tommaso Suttora (Vis Nova Giussano), Lorenzo Testa (AG Comense), Matteo Togni (Bergamo Stars), Manuel Zanini (Atl. Gavirate). Allieve (contributo euro 600 ciascuno): Elisa Dozio (Virtus Calco), Benedetta Falasconi (Team A Lombardia), Sara Gaspari (Interflumina è Più Pomì), Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano), Elena Pezzali (Interflumina è Più Pomì), Sofia Regazzi (Bracco), Erika Saraceni (Bracco), Sofia Sidenius (Bracco), Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Greta Vuolo (Nuova Atl. Varese).

Fonte: FIDAL Lombardia

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