SULLA PISTA DI RODENGO SAIANO SERATA DA PERSONAL BEST

I Silver Meeting FIDAL Lombardia sono serate consacrate al mezzofondo guidate da un approccio filosofico semplice: mettere gli atleti e le atlete (specialmente se giovani e lombardi, pur nell’ambito di competizioni open) nelle condizioni agonistiche e ambientali migliori per correre forte e ottenere standard di partecipazione ai campionati internazionali o minimi tricolori.  Sotto la guida del coordinatore tecnico Saro Naso, sono tre gli appuntamenti in calendario:

Rodengo Saiano (mercoledì 17 maggio), Bergamo (mercoledì 31 maggio), Zogno (mercoledì 28 giugno). Nel mirino dei più giovani ci sono i minimi di partecipazione – oltre che per le rassegne tricolori – per i Campionati Europei Under 20 di Gerusalemme (Israele) e Under 23 di Espoo (Finlandia). Il centro sportivo “Gino Parzani” di Rodengo Saiano (BS) è stato teatro della prima tappa del Silver Meeting. Atletica Rodengo Saiano Mico, sotto la spinta dell’appassionato presidente Fabrizio Affò, ha allestito sei gare con minimi di accesso che hanno garantito qualità prestativa: 800m maschili (5 serie) e femminili (3 serie), 3000m piani maschili (4 serie) e femminili, 3000m siepi maschili e femminili. Tutte le competizioni sono state lanciate sui ritmi desiderati da “lepri” selezionate dal settore tecnico lombardo e dalla società organizzatrice.

E la partenza è stata davvero con il botto anche per gli atleti della provincia di Sondrio che vi hanno partecipato: tutti hanno migliorato il proprio primato personale.

DONNE

Nei 3000 metri vinti da Federica Zanne (CS Esercito) in 9’21”15, la junior del GS CSI Morbegno Elisa Rovedatti (GS CSI Morbegno) chiude 15^a in 10’27”70, nuovo primato personale e minimo per i campionati italiani. Negli 800 metri si migliora ulteriormente Milena Masolini (GP Valchiavenna) che porta il personal best a 2’10”00, tempo che vale la vittoria nella sua serie e il 7° posto assoluto. Da sottolineare che il tempo di Masolini, equivalente a 927 punti tabellari FIDAL, è il 6° miglior risultato stagionale under23 e può essere considerata la miglior prestazione provinciale conosciuta.

Grande prova anche per Alessandra Succetti (GP Valchiavenna) nei 3000 siepi: porta il suo personale a 11’36”56, a pochissimi centesimi dal minimo per il Challenge donne (prima fase del campionato italiano assoluti).

UOMINI

Negli 800 metri nutrita la pattuglia valtellinese/valchiavennasca: Cristian Menghi (GS Valgerola) vince la sua serie – lanciata come “lepre” da Andrea Zoanni (GP Valchiavenna) – in 1’53”72 (migliorandosi di 1 secondo), seguito in 6^a posizione da Gianluca Nesossi (GP Valchiavenna) che mette a referto 1’56”04 rosicchiando qualche centesimo al personale. Nella serie successiva si impone Gabriele Biavaschi (GP Valchiavenna), anche lui al personal best con il crono di 1’58”89.

Nei 3000 siepi, dopo 2 anni Giovanni Steffanoni (atleta cresciuto nella Polisportiva Albosaggia e ora accasato al CUS Insubria Varese Como) torna in pista su questa gara e chiude al 3° posto in 9’08”57 migliorandosi di ben 8 secondi (minimo per il Challenge uomini).

Nei 3000 metri in grande evidenza Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) e il malenco Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana). Gareggiano nella prima serie, quella dei più forti: l’allievo di Luca Del Curto si migliora di 6 secondi correndo forte in 8’10”90 (5° posto assoluto), mentre il talento seguito da Gianni Fransci manda in frantumi il personale precedente (8’24”54 corso un anno fa proprio sulla pista di Rodengo Saiano) e mette a referto un probante 8’11”65 che vale il 6° posto assoluto (da ricordare che una ventina di giorni fa Bardea, categoria promesse, ha migliorato di 10” anche il primato personale nei 5000 metri portandolo a 14’25”46, minimo per i campionati italiani di categoria e il challenge uomini).

Bella prestazione anche per i due omonimi Gabriele Sutti, l’uno, categoria juniores e tesserato per l’Atletica Lecco, mette a referto 9’06”58, nuovo personal best migliorato di ben 13 secondi, l’altro, categoria allievi e tesserato per il GS Valgerola, lima il personale di 3 secondi e lo porta a 9’28”40.

Foto Davide Vaninetti/FRV